Conte nell’illustrare il nuovo Dpcm ha raccomandato agli italiani di passare il periodo natalizio in casa senza fare veglioni o cene in famiglia. Ma ecco che cosa ha in mente il Governo per assicurare il rispetto delle norme anti Covid

Giuseppe Conte nell’illustrare il nuovo Dpcm ha raccomandato agli italiani di passare il periodo natalizio in casa senza fare veglioni o cene in famiglia. Ma che cosa ha in mente il Governo per fermare i furbetti? Prima di tutto sono previsti dei check point con posti di blocco in stazioni e autostrade inoltre l’uso di droni e una vigilanza serrata anche nelle seconde case
Tornano i posti di blocco
Per assicurare il rispetto delle norme anti Covid il Viminale ha messo a punto un piano che prevede una intensificazione della vigilanza proprio durante le giornate festive. Ecco quindi che tornano in mente le scene di Pasqua, quando l’Italia era in lockdown, con posti di blocco che, anche questa volta, saranno in stazioni, autostrade, per evitare gli spostamenti nelle seconde case, ma anche nelle arterie cittadine principali. Ci saranno postazioni ai varchi aeroportuali e ferroviari con particolare attenzione ai treni a lunga percorrenza provenienti dall’estero. Sulle grandi città per vigilare sulle piazze e individuare eventuali assembramenti entreranno in azione anche i droni.
Nelle strade anche l’esercito
Il Viminale ha inviato le proprie direttive a tutti i prefetti i quali potranno contare su una task force congiunta dei carabinieri, della polizia e della guardia di Finanza .Inoltre scenderà in campo anche l’esercito che già è stato presente per l’operazione “Strade sicure”.
In campo anche i sindaci
La palla poi passerà anche ai sindaci che potranno decidere di chiudere vie e piazze per evitare gli assembramenti di chi magari vuole dare in compagnia il definitivo addio a questo lungo e pesantissimo 2020.
Controlli serrati a Natale e Capodanno
Individuati i giorni sensibili dove i controlli anti assembramento saranno capillari: il weekend del 19-20 dicembre, l’antivigilia e la vigilia di Natale e il 31 dicembre. Uno sforzo maggiore è previsto per la notte di San Silvestro con i controlli che si concentreranno nelle città e anche nelle località turistiche, nelle seconde case dove qualcuno potrebbe pensare di organizzare feste e veglioni abusivi.
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